giovedì 11 ottobre 2007

La Sindrome di Tribbiani

¡Hola!Ritorno qui ancora una volta, dopo alcune vicissitudini che tra le altre cose mi hanno privato dell'uso del computer. Adesso ho Windows XP originale, in spagnolo, con tastiera nel medesimo idioma. ¡Joder! Ad ogni modo, tutto questo, causato ricordiamolo, da un virus che mi ha privato dell'antivirus, è costato 40 euro. ¡Vaya mierda! Comunque almeno ho ancora un ordenador, il che è giá qualcosa.

Vediamo. Parliamo ancora della vita da queste parti. Sono cominciate le lezioni. Era ora, direte voi. Sí lo dicevo anch'io. Prima di scoprire che, a pesar di uno spagnolo che fa abbastanza invidia agli altri italiani qui presenti (specie dopo un sorso di cerveza), mi sento un imbecille. I corsi sono organizzati diversamente che da noi. I prof arrivano e impiegano una settimana a farti conoscere il programma. Che è dettagliato e mostruosamente denso. Miren ustedes el detalle. Disfruten de esta bibliografía. Vaya, que estudiazo! Hay que hacer un pequeño trabajo individual... Pequeño. 15 pagine. Di monologo critico sui contenuti del corso. Con citazioni. Prese da altri libri. Con lavoro di ricerca. Bene. La presenza ai corsi? Obbligatoria. E non solo perché se non ci vai poi rischi di non capire piú niente, ma anche perché i corsi sono organizzati in modo che si crei un'interazione tra professore e studenti. Il che se ci pensate è magnifico. Se controlli bene le funzioni del tuo corpo. Io continuo a ripetermi di non ammalarmi, e andiamo avanti cosí...Il tutto per fortuna per sei crediti. Nostri. Quindi non occorre piú che faccia integrazioni. A meno che i prof italiani non la pensino diversamente. Ma se ció sará, ho in mente una bella risposta per loro. 'Affanculo.

Ho tre lezioni in galego e una sola in castigliano. Il che mi fa a livello di comprensione, perfettamente bilingue. Comincio ad sperimentare le prime intrusioni della prima lingua sulla seconda. Il che se ci pensate è perfettamente normale. A cominciare dall'accento. Fino agli intercalare, alle espressioni piú comuni.

Si sperimenta una cosa soprattutto. La fame di compresione. Non solo quella tua. Anche quella degli altri. E non capendo bene, non tanto una lingua, quanto una cultura che, nonostante le somiglianze latine, presenta notevoli differenze dalla nostra, spesso mi capita di fare figure di merda. E sembro un po' tonto. Diciamo naive. Da qui il nome che ho dato a questa sindrome. La sindrome di Tribbiani. Avete presente Joey Tribbiani, quello di Friends. Ecco. Le tonterie sono le medesime. Comunque spero che passi. In fondo sono solo al primo mese...

Adesso vado, domani occorre pianificare il fine settimana. Qui ancora non piove peró occorre sfruttare il bel tempo finché c'é. Cosí sto premendo per fare un viaggetto delle Rias Baixas, la parte costiera piú vicina. Speriamo di sí.

E voi lí come ve la passate? A parte Mastella voglio dire. E le varie telenovele sui morti ammazzati. E Riotta. E Veltroni. E il Partito Demostitico. Se andate a votare, mettete un euro e una fetta di salame anche per me.

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