lunedì 27 agosto 2007

Scusate, passavo di qua per fare un salutino...

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Vedendo che l'ultimo post risale al 26 Luglio m'è venuto lo sconcerto...D'altronde sono stato in vacanza due settimane a San Pietro in Bevagna, Salento: sole, mare, molto divertimento, tanta arretratezza, zero computer. Guardavo il compenso il telegiornale. Bellissimi i servizi su:

- un rave assolutamente inutile alle porte di Pinerolo (TO). Migliaia di giovani da tutta Europa si ritrovano per un momento di musica sparafleshante e stroboidiota. In realtà di feste così ce ne sono decine in Italia in quel periodo. In Puglia, vicino ad Otranto, ve n'era giusto un'altra. In realtà si scopre con facilità come l'obbiettivo sia far di tutta l'erba un fascio. Da qui l'interesse di Studio Aperto. Questi giovani...Vogliamo parlare dei milioni di anziani rincoglioniti che affollano lo stivale?

- Il caso dei bagagli smarriti a Malpensa. E a Ciampino. E a Venezia. E soprattutto a casa di Veltroni. Perchè era quello il vero motivo del servizio.

- La benzina sale ogni estate. Ma questa era particolare. Parliamone. Tutti a dire: "È troppo cara!". Tasse salate. No, è colpa dei gestori. No è colpa del governo. Il governo nella persona del ministro Lello Bersani interviene. Adesso costa come prima del rincaro estivo. Ma intanto è passato ferragosto, è finita l'estate, ed ecco a voi l'ennesimo tappabuchi scatenato ad arte.

- Fa troppo caldo! Fa più caldo degli anni passat...ops. Al nord piove. Ma tra un po' arriva il sole...Credetemi, durante questi servizi mi sentivo ammaliato come non accadeva dai tempi della pazzia di Sheila in Beautiful.

- E intanto gli incendi! Mamma mia quanti! E foreste, e boschi e animali bruciati. Talvolta anche persone. Ma Studio Aperto era interessato ad un altro incendio, quello delle vostre mutande quando guardavate l'anteprima di Lucignolo (metà telegiornale praticamente). Cos'hanno in comune gli incendi e Studio Aperto? La dabbenaggine umana.

- Morti ammazzati. Duisburg. Ci siamo fatti riconoscere anche all'estero. In Germania peraltro, dove già di suo saremo molto amati, supppongo. Davanti ad un ristorante italiano, sei giovani italiani, piccoli mafiosi in erba, vengono ammazzati. Si scopre che è l'ennesima storia legata alla cosiddetta faida di San Luca, un paesino nella Locride. Quando pensi alla Calabria pensi ancora ai peperoncini? Ora non più. Un modo per far finire questa storia? Rinchiudere le due famiglie responsabili di questi eccidi e buttare via la chiave. Così almeno o fanno pace o s'ammazzano tutti. Ma almeno lo fanno in un luogo sicuro.

- Morti ammazzati. Una parola sul delitto di Garlasco. Anzi due. Da questa vicenda abbiamo tutti imparato qualcosa. Soprattutto come ragionano magistratura e forze dell'ordine. Ti hanno ucciso la fidanzata? Scappa! Si è vero, può essere anche stato il fidanzato, ma a me sembra uno di quei casi in cui è meglio trovare un colpevole al più presto. E lui era il migliore. Sbirri. Un'altra cosa. Basta. Non è Disneyland, non è Lucignolo, è morta una ragazza. Finiamola di rompere i coglioni con questa vicenda.

- Lavavetri. Altro servizio estivo. Solito trucco dei giornalisti. Loro ne parlano, poi incitano i politici a parlarne. Fiocca la polemica. Improvvisamente appaiono ordinanze contro i lavavetri abusivi in tutta Italia.

- I politici e le case comprate a prezzi stracciati. Ehi! Sono politici. Qual'è la novità?

Insomma sarebbe stato anche meglio non essere informati. Se proprio sti signori dell'inutilità volevano andare in ferie potevano farlo e basta. Nessuno ne avrebbe sentito la mancanza.