martedì 4 settembre 2007

Manca poco

La foto, stranamente, è presa da Flickr

Come vedete ho cambiato un po' il blog. Mi spiego, anche se ho sbandierato la cosa ai quattro venti. Parto. Vado a Santiago de Compostela. No. Non in pellegrinaggio, ovviamente. Vado lì soprattutto per studiare. Sarò uno studente Erasmus per ben un semestre. Non so come sarà quest'esperienza, ma spero bene. Anche perchè mi darà modo di conoscere un mondo, quello della Spagna e della Galizia in particolare, che mi affascina particolarmente. Magari potrei trovarmi così bene da rimanere lì. Sono solo ipotesi. L'unica cosa che mi dispiace lasciare a più di 2000 km di distanza sono gli affetti. La mia micina, soprattutto. Ma anche gli amici. E i compagni di studi. Ma sì, anche i genitori...Ma per il resto...L'Italia mi sta stretta. Vedelago, Padova, Treviso, Castelfranco, sono diventati ambienti asfittici, penosi. I problemi aumentano. Spesso mi trovo a pensare al mio futuro e cammino pensieroso e rigido, come un pupazzo di carta vetrata. Che cosa abbiamo in mano noi giovani? La risposta si sa è sempre volgare. Quasi quanto la domanda, se posta da gente che ha già un futuro, in un modo o nell'altro. Anche ammesso di trovare un lavoro, anche ammesso di trovarne uno non a tempo determinato, ci sarebbero altre questioni da esaminare. Gli stipendi sono bassi. E il costo della vita è aumentato. I politici si arroccano sulle cosiddette "decisioni responsabili". Lasciare un'intero paese e in particolar modo le generazioni più giovani e motivate nella merda non lo è, cari Culo Parlante & Co. Il pericolo Argentina è dietro l'angolo. Qualsiasi economista serio lo vedrebbe. In Italia però mancano. E manca la gente capace di compiere scelte intelligenti. Senza parlare della nostra mancanza di potere decisionale. Andare a votare, con una legge elettorale del genere, significa scegliere tra un colore ed un altro, dello stesso colore, ma un po' più sbiadito. Un sistema all'americana, che non prevede terzi poli e neanche, udite udite, la possibilità di scegliere chi votare. E così abbiamo delinquenti in ogni dove. Le uniche proteste serie e democratiche dal basso sono ammaestrate da quella foca di Beppe Grillo. Non mi fido di gente del genere. E francamente non dovremmo neanche affidarci ad un comico (oramai fallito) per esprimere il nostro dissenso. In Italia ci vuole più coscienza del nostro essere cittadini. Forse vedo le cose fosche, ma in fondo non tanto meno di come ci vedono dall'estero. Per cui ho deciso , cari Italiani, di vedervi anch'io per un po' dall'estero e vedere come va avanti. La Spagna mi chiama. Vado.

1 commento:

avalonne83 ha detto...

ciao pulciosotto bello!

spiace anche a me lasciarti così lontano da casa...però, dai, ti verrò a trovare (anche per farmi un po' di sane vacanze...e non dico altro, che è meglio...eh eh...)
ah, grazie per avermi dato della "micina"...ma lo sai che se voglio posso essere alquanto pericolosa...quindi vedi di fare il bravo, ok?

un baciotto